Band Incazzatissima

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    CITAZIONE (PensaBoy @ 3/6/2008, 15:02)
    secondo me chiunque con la giusta capacità e con il materiale giusto può captare quel segnale

    è come un hacker che può tranquillamente entrare in qualsiasi computer anche protetto

    Sono d'accordo però, secondo me, il materiale per fare una cosa simile è abbastanza "evidente" e sarebbe saltato fuori dai controlli fatti per le riprese video...

    CITAZIONE (PensaBoy @ 3/6/2008, 15:02)
    e non sono nemmeno sicuro che il loro segnale sia protetto

    Potrebbe anche essere ma non voglio credere che i tecnici siano ricaduti nello stesso errore di LA2001...



     
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  2. PensaBoy
     
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    Edited by PensaBoy - 6/3/2009, 19:21
     
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    Comunque sia voglio vedere come va a finire il discorso della policy... :wacko:
     
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  4. martino76
     
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    ...saremo perquisiti a Roma???? :angry:
     
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  5. LuckyMark
     
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    provo ad andare oltre a tutte queste considerazioni....
    non mi sembra di aver letto di telecamere "ufficiali" che hanno ripreso i concerti alla RAH
    forse l'evento migliore dal punto di vista concertistico per essere ripreso...
    a meno di sorprese nelle date americane(come nel tour 2006)....il DVD ufficiale ce lo scordiamo...
    IMHO
     
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  6. PensaBoy
     
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    Edited by PensaBoy - 6/3/2009, 19:22
     
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  7. handinhand
     
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    CITAZIONE (LuckyMark @ 4/6/2008, 10:55)
    provo ad andare oltre a tutte queste considerazioni....
    non mi sembra di aver letto di telecamere "ufficiali" che hanno ripreso i concerti alla RAH
    forse l'evento migliore dal punto di vista concertistico per essere ripreso...
    a meno di sorprese nelle date americane(come nel tour 2006)....il DVD ufficiale ce lo scordiamo...
    IMHO

    ...anche io sto iniziando a rassegnarmi a questa triste ipotesi...però ci voglio mettere ancora un pò di ottimismo...e magari pensare agli "open air" che stanno iniziando a fare ( e tra l'altro nelle date americane c'è ne sono un bel pò...uno su tutti "Central Park")...ho visto qualche foto...ci sono anche i maxischermo lateralmente al palco...

    ...in fondo Guy non ha mai dato una secca smentita...
     
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  8. LuckyMark
     
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    ...in fondo Guy non ha mai dato una secca smentita...
    [/QUOTE]


    se danno una smentita adesso, vedi il proliferare di telecamere ai concerti...
    staremo a vedere...
    io rimango dell'idea che non uscirà il DVD ma solo un cd live...


    e cmq, con il rapido divulgare delle info fra i fans (vedi scalette...) lo sapremo subito se uno show verrà ripreso..

     
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  9. alvesferro75
     
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    questo quanto tratto da un quotidiano e raccolto tramite Google Alert:

    Cerco di fare la felicità degli altri»

    Una leggenda del rock. Quindici anni da leader dei Dire Straits e altrettanti da raffinato solista. È Mark Knopfler, che venerdì sarà al Palalottomatica per un nuovo appuntamento con l’affezionato e caloroso pubblico romano. Proprio 15 anni fa, nel settembre del ’93, l’allora Palaeur ospitò le ultime due date romane dei Dire Straits. Il tour d’addio venne poi documentato nell’album live On the night. Il disco più recente di Knopfler, Kill to get crimson, risale al settembre scorso. È il quinto, da quando il chitarrista inglese ha scelto di porre fine alla gloriosa avventura dei Dire Straits. Una band che ha consegnato alla storia del rock canzoni splendide: Private investigations, Walk of life, Money for nothing (in duetto con Sting), ma anche Romeo & Juliet, Sultans of swing e Telegraph road. Le ultime tre faranno parte della scaletta del concerto, naturalmente riarrangiate e rivisitate rispetto a quindici anni fa. Se i riferimenti alla storia dei Dire Straits non possono mancare, tanti saranno invece i brani legati alla produzione solista di Knopfler. Una selezione di canzoni tratte dai cinque album e dalle numerose colonne sonore incise dal cantante, messe nelle capaci mani dell’ottima band che lo accompagna in tour. Con lui sul palco ci sono lo storico collaboratore Guy Fletcher alle tastiere (al fianco di Knopfler dal 1984), poi Richard Bennett alla chitarra, Danny Cummings alla batteria, Matt Rollings alle altre tastiere, Glenn Worf al basso e John McCusker ai fiati. «A proposito di Kill to get crimson e del mio modo di lavorare - racconta Mark Knopfler, riferendosi al nuovo disco - devo dire che mi piace usare il meglio della vecchia tecnologia insieme al meglio della nuova». E ancora, parlando del processo creativo, il musicista aggiunge: «mi piace girare per casa e scrivere canzoni, anche se a volte l’ispirazione non è un granché. Non vado mai nel panico in caso di difficoltà, ma penso sempre che prima o poi qualcosa di buono uscirà fuori. Mi diverto a registrare in studio e mi diverto a viaggiare e andare in tour. Non mi annoia affatto, a differenza di quanto capita a molti altri colleghi».
    Lo stile di Knopfler, da sempre influenzato dal folk, con Kill to get crimson si è riavvicinato alle radici. Per sua stessa ammissione, ascolta molta musica folk inglese, ma anche irlandese e scozzese. La sua tecnica chitarristica, invece, è più vicina al bluegrass e al country: infatti non usa il plettro e preferisce il fingerpicking (pizzicare le corde della chitarra con le dita). Ancora qualche parola a proposito dei brani che Knopfler proporrà in concerto. «Il pubblico vuole sempre che suoni certe canzoni del mio repertorio - spiega il cantante - com’è normale che succeda in un concerto dal vivo. Devi suonare ciò che ti piace ma allo stesso tempo ricordarti che sei lì per passare due ore piacevoli con il tuo pubblico. È stato bello scrivere le canzoni, è stato bello registrarle e ora mi divertirò a suonarle».
    E parlando del passato con i Dire Straits, il musicista inglese precisa: «non suono niente che io non voglia suonare. Se vado sul palco e suono Romeo & Juliet o Brothers in arms è perché voglio farlo. Se è importante per la gente, è importante per me; se ho creato pietre miliari per la vita di quelle persone sarò felice di suonarle per loro».

    Considerazione mia..se poi non ci suona quello che ci pare oppure ci taglia qualcosa..CI SARA' PURE UN MOTIVO...
    ..SE SI CONTINUA A ROMPERGLI I COGLIONI POI FA DURARE SONNY LISTON E SECONDARY "WATER"..
    ..DEGLI INTERMINABILI MINUTI DI AUTO LESIONISMO..(IL NOSTRO..)
     
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  10. PensaBoy
     
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    Edited by PensaBoy - 6/3/2009, 19:22
     
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  11. alvesferro75
     
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    ...Mark il sarto...
     
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  12. dr.maxx
     
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    Tutto si può fare a livello tecnologico. Ci sono aziende ben più grandi che non riescono a proteggersi.

    Per quanto concerne le registrazioni...io non ho mai filmato nulla perché non sono un appassionato. Certo che penso più fama, più attesa, più voglia di video e foto. Se fossero 5 o 6 musicisti qualunque nessuno se li filerebbe e non avrebbero di che lamentarsi, ma nemmeno di che gioire, io credo.

    C'è un punto di equilibrio tra artista e pubblico: nessuno dei due esiste senza l'altro.
     
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  13. PensaBoy
     
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    Edited by PensaBoy - 6/3/2009, 19:22
     
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  14. IVAN T.
     
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    CITAZIONE (PensaBoy @ 15/7/2008, 16:31)
    basta trovare una delle frequenze giuste e si ascolta il concerto....

    Perdonami l'ignoranza, potresti spiegarmi?
     
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  15. PensaBoy
     
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    Edited by PensaBoy - 6/3/2009, 19:22
     
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48 replies since 2/6/2008, 17:08   1342 views
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